Nonostante l’arrivo dei social network…
….e la presenza costante di Facebook e Twitter nella vita di tutti i giorni, oggi il blog non può essere ritenuto obsoleto, ma parte integrante di una comunicazione, personale e aziendale, ancora efficace. Il ruolo del blog si è infatti modificato nel tempo, ma resta uno degli strumenti più validi per comunicare in modo semplice e immediato sul web.
Intanto, rispetto ai social network, dove le parole sono diventate sempre di meno e vengono utilizzati modi diversi di comunicazione (faccine, parole troncate, espressioni idiomatiche, acronimi), il blog resta uno dei modi migliori per ottimizzare le ricerche e fare SEO di qualità.
Grazie alla sua struttura più o meno fissa…
…che prevede titolo, link, tag, categorie, keyword, il blog è infatti facilmente ricercabile online, accessibile ai robot dei motori di ricerca, ha una frequenza di aggiornamento rilevante ed è per questo che viene privilegiato su Google rispetto ad un social network.
Inoltre sul blog si ha spazio sufficiente per comunicare, inserire immagini, descrivere in modo più o meno articolato: gli articoli o post possono poi essere linkati, riproposti in altri siti e blog o rimandati sui social media, dove ottengono spesso il massimo delle visualizzazioni. Il blog, insomma, permette all’azienda di mantenere il contatto diretto con clienti nuovi e potenziali, comunicare ad un vasto pubblico in modo continuo, garantendo contatti gestibili facilmente dall’azienda. Una caratteristica fondamentale del blog è sicuramente la sua flessibilità nell’interfaccia utente e nei contenuti, personalizzabili in ogni senso, anche e soprattutto graficamente. Infatti i blog sono usati dalle aziende sotto diverse forme: magazine, FAQ, gallery, offerte, lista prodotti, novità.
“I blog sono una delle 3 fonti di informazione con più capacità di influenzare gli acquisti”.
Secondo le statistiche l’86% delle persone considerate influenti in rete ne ha uno.
Una comunicazione aziendale efficace non può prescindere dunque dai blog, affianco ai social media, ai siti di public sharing e alla comunicazione tradizionale su siti ufficiali dell’azienda.