Strada fecendo ci sono sempre modifiche da apportare rispetto al punto di partenza, idee nuove da implementare, atte a valorizzare il risultato di un sito di successo.
Ovviamente, ogni progetto è un lavoro a sé, ma alcune regole generali (tutte ugualmente importanti) sono la base per un lavoro professionale. Gli input che indichiamo sono degli esempi del molto materiale utile che troverete in rete.
Non esiste il sito web perfetto, e sopratutto quasi mai tutto fila liscio come preventivato.
1° – Il sito è per gli utenti, non per te
Il sito è di chi lo commissiona ed è ovvio che a costui/costoro deve innanzitutto piacere, però è fondamentale comprende che per riuscire ed avere riscontri positivi deve piacere ancora di più agli utenti finali.
Un sito aziendale deve avere il primo obiettivo di ottenere il di far conoscere o vendere qualcosa. Per ottenere ciò il sito deve piacere agli utenti che devono trovarlo utile : l’utile dipende dai contenuti, il gradevole dipende dal suo aspetto.
2° – Progetta il sito sulla carta, pensando ai contenuti
Prima i contenuti : il primo passo per creare un sito efficace è raccogliere le idee e organizzare i contenuti che daranno forma al sito stesso, meglio poi se questi siano raggruppati in massimo 5 voci del futuro menù.
Partiamo facendoci le classiche (ma non banali) domande :
>> “Cosa voglio ottenere dal sito?”
>> “Cosa posso offrire agli utenti?”
Tutto dovrà andare nella direzione di dare risposte a queste prime due domande.
Passiamo a riflettere sulla piramide inversa, ovvero :
>>i contenuti “generalisti” (info, contatti, azienda, ecc) faranno parte di poche pagine di “primo livello”.
>>i contenuti con più dettagli passano al “secondo livello” per approfondire i singoli argomenti.
Avere dei riscontri dagli utenti è importante? Allora la pagina “contatti” sarà da evidenziare.
3° – A testa bassa sui contenuti
Un sito bello viene visitato una volta, un sito utile viene visitato spesso.
I contenuti sono vitali per i motori di ricerca, anche di più se aggiornati di frequente.Scrivere sull’argomento del tuo sito, tanto e in modo autorevole, usando immagini e video se servono.
I contenuti originali e interessanti saranno la leva per far crescere il sito e il numero di visite.
I link di ritorno al sito nascente possono rivelarsi molto importanti.
4° – L’importanza del menù
Primo : un menù ben organizzato per l’accesso semplice e intuitivo ai contenuti. Secondo : non serve copiare dai siti famosi, basta ragionare con logica e semplicità.
5° – Colori & font : viva la parsimonia
Mai abbondare con i colori : tre, quattro al massimo. E adeguati. Con i font meglio uno solo univoco, massimo due, ricordandosi che un sito web deve essere gradevole e di facile lettura; per un sito professionale meglio toni freddi come blu, grigi, alcuni verdi. Per un sito personale o particolarmente vivace, allora ok a rossi e gialli.
Il testo è meglio nero su sfondo bianco. Da scartare quasi sempre in un sito istituzionale lo sfondo nero.
Font: i più leggibili a schermo sono i cosiddetti bastoni, lineari, che si oppongono ai font graziati nati per la stampa.
Appartengono alla prima famiglia ad esempio l’Arial, il Verdana, il Tahoma.
Sono invece graziati il famoso Times o il Georgia.
6° – Effetti speciali : no grazie.
Evitare video, animazioni e musiche se non sono in armonia con il resto, o non sono utili.
Un sito professionale non deve stupire ma dare risposte e informazioni.
Oggi vige la regola del rispetto per l’utente, quindi animazioni e musiche non richieste risultano poco professionali.
7° – Testi brevi e adatti al web
Sul web si legge si legge in modo diverso e l’utente resta solo pochi secondi su una pagina.
Testi brevi e ben studiati e titoli ben fatti possono conquistare il lettore.
Mettere in grassetto (bold) i termini più importanti, niente sottolineature che sono proprie dei link.
Lasciate spazi bianchi di “respiro”, mai ammassare i testi.
Le brevi introduzioni tornano utili, gli approfondimenti saranno più utili se raggruppati alla fine.
8° – Grande attenzione per le foto
Una bella foto vale molte parole.
Le immagini pesanti non vanno bene, rendono più lenta l’apertura della pagina del sito. Da non dimenticare mai il copyright: non possiamo impossessarci legalmente di ogni immagine che troviamo in rete. Per usarla meglio chiedere il permesso. Molte foto che potrebbero tornarti utili sono raccolte nei siti cosiddetti Stock Photo, raccolte di immagini vendute o cedute sotto precise norme di copyright, ma spesso liberamente usabili per scopi non commerciali.
9° – Renditi attivo
Anche quando il sito è completo, non è finito. Ora devi farlo conoscere e ci sono due modi: andare a cercare vistatori o farsi trovare da loro, pubblicizzando il sito presso siti di settore, newsgroup, blog e fiere di settore, riviste. Per farsi trovare è necessario dedicare molto tempo al sito e un indirizzo facile da ricordare aiuterà (esempio : ilmiosito.com).
10° – Mai dimenticare di sfruttare tutte le potenzialità del web
Internet è prima di tutto un mezzo di comunicazione, conoscerlo significa saperlo sfruttare.
E per comunicare in modo efficace sulla rete segui queste semplici regole :
– esperto di qualcosa? condividi il tuo sapere o le tue opere
– locale notturno o ristorante? pubblica il menù, le specialità e magari un coupon di sconto
– associazione? parla delle iniziative, pubblica foto e calendari degli eventi
– albergo o bed & breakfast : pubblica i pareri degli ospiti e un listino trasparente, metti molte foto e mappe del luogo
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