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E-commerce i casi del 2014

Una panacea contro la crisi per le attività in cerca di un’alternativa : E’ così che l’e-commerce, in grande crescita in Italia, si impone tra le possibilità degli imprenditori insoddisfatti dai fatturati off-line. Dati alla mano, nel nostro Paese, il commercio elettronico nel 2014 è andato oltre i 13 miliardi di euro e ha registrato una crescita del 17% rispetto il 2013, con un aumento da 9 a 16 milioni degli acquirenti.

Secondo uno studio dell’Osservatorio eCommerceB2C Network del Politecnico di Milano, i settori maggiormente interessati da questo fenomeno sarebbero le assicurazioni che per tutto il 2014 hanno coperto un +2%, il turismo che si assesta al +11%, abbigliamento e settore alimentare che arrivano entrambi poco sopra il 20%, informatica ed editoria che superano rispettivamente il 32 ed il 28%.

Per il 2014 Casaleggio Associati, società che offre consulenze per la presenza in Rete alle aziende nelle loro scelte digitali, ha stilato la sua E-commerce Ranking ovvero la classifica dei siti e-commerce italiani più popolari. Pur non avendo un valore statistico, offre una cartina tornasole dei rapporti esistenti tra i diversi player che si dividono il web.

Al primo posto si piazza eBay, con i suoi 50.449.927 accessi. Sono 439.388 i suoi fan su Facebook e 3.494 follower su Twitter.

Al secondo posto, Amazon, con 46.978.113 accessi ed una maggiore popolarità: il portale di acquisti chiude il suo 2014 con 3.803.922 fan su Facebook, pur non avendo un profilo Twitter come molti siti e-commerce tra i primi dieci in classifica. Terzo posto per Booking.com, portale in cui è possibile prenotare e acquistare soggiorni negli alberghi di tutto il mondo, che vanta 7.134.625 accessi e una popolarità superiore ai primi due siti e-commerce che la precedono.

Il mondo editoriale regala qualche sorpresa con la sua altissima popolarità, pur attestandosi al quarto posto con iTunes che, quanto ad accessi si limita ai suoi 8.500.000.
Quinta Trenitalia, con 8.454.258 accessi, seguita dalla compagnia telefonica Tre, con 8.842.099 accessi.

Settima posizione con 8.451.406 accessi per Groupon, ed ottava Expedia, che ne totalizza poco meno della metà, cioè 3.653.474, pur avendo una popolarità nettamente maggiore.

Chiudono la classifica Vodafone e William Hill, entrambe classificate all’interno del settore “tempo libero”: 8.106.531 accessi per la compagnia telefonica e 7.144.446 per il sito di scommesse e giochi online.

Ciò che si evince osservando quelli che nel 2014 sono stati i migliori casi di e-commerce è che sicuramente la spinta di una domanda desiderosa di acquistare a prezzi più convenienti ben si sposa con la filosofia del commercio elettronico.

E’ indubbio che l’e-commerce riesce ad offrire vantaggi non solo agli imprenditori che intendono raggiungere una platea di clienti più ampia ma anche a questi ultimi. Complici sicuramente gli smartphone che hanno rivoluzionato il concetto di acquisto by mobile, espandendo il numero dei consumatori che oggi si fidano di più dei metodi di pagamento online.

Gli acquisti da smartphone e tablet, infatti, sono aumentati del 290% e continuano a registrare un incremento maggiore, per un fatturato che – si stima – passerà da 170 milioni ad oltre 2 miliardi, destinato ad affiancare presto le medie europee.

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