Non troppo tempo addietro, Gerry McGovern, uno dei principali esperti al mondo di usabilità web, consigliò di stare lontani da pubblicitari e creativi per la realizzazione di siti web. La ragione del suo monito, trova ancora oggi riscontro nell’incapacità di sviluppare siti internet che sappiano incontrare il favore dei propri visitatori.
E’ una questione ampiamente dibattuta, che divide i web designer, consci dell’importanza sia di informare che di colpire ed incuriosire allo stesso tempo.
Un sito non deve fornire solamente informazioni. Deve rispettare non pochi criteri di usabilità
L’osservanza dei criteri può decretare il suo successo. Fortunatamente il web designer riesce quasi sempre ad offrire una comunicazione lineare ed elegante, un layout che rende confortevole la lettura pur non sacrificando l’appeal del sito internet. Osare, distinguersi e stupire con originalità sono imperativi che il grafico segue alla lettera, perché un buon risultato estetico rende l’esperienza dell’utente piacevole, appagante, gratificante e possibilmente converte in termini di vendite e popolarità.
Nell’era del web 2.0, un sito accattivante ha sicuramente più possibilità di attirare gli internauti rispetto ad uno spazio troppo semplice o erroneamente architettato.
Chi non crea spazi intuitivi, facilmente navigabili e rapidi è destinato a rimanere nell’anonimato e rischia di perdere centinaia di migliaia di potenziali clienti.
E’ per questo motivo che il gusto personale non può condizionare completamente la grafica sulla base di tendenze mutevoli: le scelte vanno armonizzate in relazione al mercato, al proprio target di riferimento sulla base di chiarezza e facilità di accesso alle informazioni contenute.
Un sito web deve essere sempre pensato per i suoi utenti.
Per quanto un sito web sia lo specchio di un’azienda e la rappresenti, trincerarsi dietro l’immagine aziendale non prendendo in considerazione l’idea del cliente è un comportamento che non porta alcun beneficio.
Tanti sono i siti web che peccano di eccessivo sensazionalismo.
Gli eccessi vanno quasi sempre a scapito dell’usabilità. Un esempio fra tutti è www.griplimited.com, dall’effetto estremamente insolito. Riesce sicuramente nel suo intento di incuriosire, ma si rivela complicato in termini di usabilità.
Non è palese, per chi accede al sito, cosa sia o meno cliccabile e la quantità di testo risulta sproporzionata anche a prima vista.
Al contrario, in ambito culinario, settore che ultimamente va per la maggiore tra il made in Italy, un esempio di chiarezza e usabilità è il sito di Cademartori, www.cademartori.it. Non limita il suo effetto piacevole con tanto di foto in alta risoluzione in primo piano.
Facile da utilizzare, è provvisto di ricette, video e descrizione dei prodotti. I colori rimandano al marchio e tutto è immediatamente riconoscibile. Un chiaro esempio di una grafica non arzigogolata che rende, nella sua linearità, il messaggio dell’azienda, veicolandolo senza mai confondere chi accede alle sue pagine.
Non per nulla, Cademartori è uno dei siti internet più visualizzati nella sua nicchia.
Nella grafica per un sito web non c’è nulla di azzardato o di rischioso.
In estrema sintesi: è possibile ottenere un ottimo effetto grafico a patto che si seguano le direttive ed i moniti dei creativi a cui si affida la comunicazione del proprio brand.
E’ chiaro che se il vostro spazio non dovesse convertire in termini di vendite o di popolarità, è necessario rivederne l’architettura con il web designer.